‘Contract Business Area’, l’attività contrattuale protagonista a Cevisama 2013
“Contract Business Area” è passata con una notevole presenza di visitatori stranieri, una tendenza che potrebbe già essere apprezzata durante la giornata di apertura e che invita all’ottimismo
A Feria Valencia, nell’ambito del grande evento spagnolo dell’industria ceramica, è iniziata la “Contract Business Area”, un’iniziativa lanciata da Cevisama in collaborazione con Unex (Business Association of Habitat, its Internationalization and Habitat) per fornire ai produttori le chiavi per entrare o crescere in questo canale, soprattutto nei mercati con un alto potenziale di sviluppo come l’America Latina. La giornata è stata caratterizzata dalla visita di eccellenti professionisti dell’architettura, dell’interior design e della decorazione legati al business contract – attrezzature integrali di grandi spazi, pubblici o privati, come alberghi, complessi di uffici o residenziale-
L’architetto Fernando Vazquez Arteaga, il designer milanese Santiago Miranda e il costaricano Adriàn Saballos hanno aperto la serie di conferenze “Area Business Contract”. Arteaga ha evidenziato la “grande opportunità offerta dai progetti in Asia, nonostante lo shock culturale che comporta”. Lo sviluppatore ha osservato che “l’Asia, e in particolare la Cina, è un mercato che apprezza molto la qualità, la novità e l’innovazione.” Da parte sua, Santiago Miranda ha spiegato la filosofia italiana del progetto e dell’unione tra designer e azienda, “un elemento chiave del successo italiano nel settore contract”. Nel frattempo, Saballos ha raccomandato alle imprese spagnole di “approfondire il mercato latinoamericano”, di cui ha sottolineato “il loro impegno per progetti sempre più sostenibili”.
La giornata è proseguita con la partecipazione di importanti prescrittori come José Antonio Rivera, project manager della più grande catena alberghiera di lusso in Messico e America Centrale, messicani Jack ‘yman e José Antonio Garagarza, l’architetto Stagno Pietro Pietro, il Portoghese Carlos Cunnha e l’architetto valenciano José Maria Tomàs.
D’altra parte, Cevisama ha ospitato la conferenza stampa internazionale di Ascer (Associazione spagnola dei produttori di piastrelle ceramiche e pavimentazioni), in cui sono state svelate le principali figure del settore. Come ha spiegato il presidente di Ascer, Joaquen Pion, le esportazioni dal settore della ceramica nell’ultimo anno hanno raggiunto un valore di oltre 2 miliardi di euro, un aumento di 10 rispetto all’anno precedente. All’evento sono stati consegnati i Premi Ascer Ceramic.
Le sessioni informative organizzate dall’ICEX (Institute of Foreign Trade) si sono svolte anche a Cevisama. E lo hanno fatto con la conferenza “Come migliorare il posizionamento delle piastrelle spagnole negli Stati Uniti di fronte alla concorrenza dei paesi emergenti”, guidato da Rocamador Rubio, capo del dipartimento habitat e piastrelle dell’ufficio ICEX a Miami.