Valencia è già candidata per essere la capitale mondiale del design 2022
Valencia, 15 Apr (EFE).- Valencia è già un candidato ufficiale per essere la capitale mondiale del design per l’anno 2022 dopo aver presentato l’associazione Valencia Capitale del Disseny davanti alla World Design Organization (WDO) un libro di merito e un video sulla città.
Il designer Ibàn Ramàn ha creato l’immagine grafica della proposta e il libro della candidatura, che è articolato intorno al motto “Il design mediterraneo di Valencia. Progettare per il cambiamento, progettare per i sensi”, secondo una dichiarazione dell’Associazione.
I membri dell’Asocia hanno sviluppato un rigoroso lavoro di ricerca, guidato dai loro due direttori strategici Xavi Calvo e Pau Rausell, che ha portato a un documento di uso interno e più di 500 pagine.
Il documento riflette il passato e il presente del progetto, nonché le nuove proposte legate alla città di Valencia e anche alla Comunità Valenciana, e comprende anche la proposta del programma annuale di eventi che ospiteranno la città nel caso in cui Valencia sia Selezionato.
Insieme alla memoria, la candidatura ha presentato anche quella che sarà la sua immagine grafica, disegnata da Ibàn Ramàn, rinomato grafico valenciano e con una traiettoria ampia e pluripremiata alle spalle.
“L’immagine del capitalismo anticipa gli usi futuri. Le lettere VWDC sono state interpretate da semplici forme geometriche, su una griglia a modulo quadrato che permette innumerevoli composizioni”, ha spiegato il designer.
Inoltre, il suo colore evoca il Mediterraneo: la sabbia, il mare, il sole e la tipografia utilizzati nel dossier sono “sufficientemente formali senza rinunciare alla contemporaneità e alla freschezza”, dice Ibàn Ramon.
“Il design modulare dell’identità apre la strada a una miriade di composizioni, consentendo un ampio sviluppo; senza un significato concreto ma riconoscibile”, aggiunge.
Il motto dell’applicazione richiede un “modo di guardare” con determinate implicazioni geografiche, ma anche estetico, etico, filosofico e politico, spiega Pau Rausell, co-direttore del progetto.
La candidatura di Valencia ha numerosi supporti istituzionali, da organizzazioni e agenzie valenciane pubbliche e private.
Oltre alle istituzioni, le aziende che promuovono questa iniziativa mantengono il loro impegno per il design, promuovendo un’iniziativa che mira a migliorare la qualità della vita dei valenciani, secondo le fonti.
Il documento della memoria riflette il presente delle industrie del design e dei professionisti del design valenciano che si distinguono sia a livello nazionale che internazionale e nelle diverse discipline del design.
Raccoglie anche le infrastrutture culturali legate al design che esistono, così come l’intera offerta di eventi culturali, giorni e settimane di Valencia e la Comunità Valenciana.
Il documento sviluppa aspetti come le condizioni di logistica, sicurezza e salute pubblica che la città deve ospitare un evento di queste dimensioni e proiezione internazionale.
La candidatura di Valencia Capital World Design 2022 è promossa dalla Disseny World Capital Association, un’associazione privata, che ha l’incoraggiamento del Consiglio Comunale di Valencia, della Generalitat Valenciana, di Feria Valencia e di La Marina de València.
Ha anche il sostegno dell’Associazione dei progettisti della Comunità Valenciana e del Collegio dei Designer Indoor della Comunità Valenciana.
Integran el comité ejecutivo Marisa Gallén, Luis Calabuig, María Navarro, Amparo Balbastre, Rafa Armero, Kike Correcher, Jorge Fombellida, Vicente Gallega, Vicent Martínez, Vicente Pons, Soledat Berbegal, Amparo Bertomeu, Clara del Portillo, Xavi Calvo y Pau Rosell. EFE