Più di 50 spazi sono concentrati in un edificio emblematico della Plaza de Espaèa di Madrid, per celebrare il ventesimo anniversario della prestigiosa mostra
Nessuno dubita a questo punto che Casa Decor è molto più di una fiera o una mostra. È un evento fondamentale nel mondo della decorazione – e del design e dell’architettura – del nostro Paese e, di fatto, di tutta l’Europa. Perché è soprattutto una piattaforma di comunicazione che contatta i tre vertici del settore: pubblico, professionale e brands.
Basata su grande professionalità, unicità, costanza e tanto talento, questa spettacolare mostra è riuscita a raggiungere non meno di 20 anni. Una delle chiavi di Casa Decor in tutti questi anni è stata la posizione.
Per questo ventesimo anniversario della prestigiosa mostra Casa Decor, è stato scelto un edificio emblematico situato nella Plaza de Spagna a Madrid. (PREMERE NELL’IMMAGINE PER ACCEDERE ALLA GALLERIA FOTOGRAFICA)
Ognuna delle sue edizioni inizia con la location di un edificio emblematico squisitamente riabilitato, impeccabile da un buon gruppo di professionisti dell’interior design, dell’architettura, del design e del paesaggio.
Questo lavoro di riabilitazione – e creatività assoluta – lascia il posto a un mese di esposizione in cui i professionisti del settore e del pubblico in generale possono accedere alla Casa. Beh, come non poteva essere altrimenti, per questo compleanno è stato cercato un edificio davvero speciale.
Ed è stato trovato, naturalmente. È l’ex quartier generale della Royal Asturian Company of Mines. Un magnifico edificio della fine del XIX secolo che è stato ordinato per essere costruito da una società di origine e capitale belga.
Il progetto è stato opera di Manuel Martanez Angel, architetto e delegato dell’azienda belga in Spagna. Per il suo design ha preso in considerazione le caratteristiche del terreno, sfruttando la disposizione angolare del terreno per sviluppare due ali rettangolari su entrambi i lati del nucleo centrale dell’edificio, che ha tre piani. La sua costruzione durò tre anni, dal 1896 al 1899.
Ci piace molto il contributo della decoratrice Carmen Barasona a Casa Decor 2012 con bagno, pieno di fiori e di gioia.
Bene, in tutti questi tre piani, e i suoi 4.500 metri quadrati, alcuni dei decoratori più prestigiosi del paese hanno tutti schierato “charms” professionali per mostrare il loro lavoro, le tendenze del settore e le possibilità di esso.
Quindi, andate in tempo per prendere nota degli oltre 50 spazi che sono distribuiti in Casa Decor 2012, dalla facciata, la cui illuminazione è stata portata da Paula Arenas, Elisa Codina, Neststor Daez e Marta Arcaya per ERCO; alla terrazza, lo SpazioIkea intitolata C’era una volta… ed è stato decorato da Lorenzo Meazza e Roco Romero.
Vi consigliamo di non perdere il bagno di Carmen Barasona; Il Risveglio dei Sensi, Space Fronda de Mar Romero, Yciar Beltràn e Olga Lopez. L’auditorium e l’organizzazione espositiva, di Catherine Grenier e Claudia Bonollo.
Si consiglia inoltre di visitare gli spazi in movimento da alcuni “noti” di questa sezione come Ignacio Garcàa de Vinuesa (chill out); Jorge Goval (High tech e bellezza del design); Laura Carrillo e le sue sorelle (Geometric) o San Valentino e CuldeSac.
Ulteriori informazioni:
www.casadecor.es